Subentro nell'istanza di concessione per l'estrazione, derivazione ed utilizzazione di acque pubbliche

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

Approfondimenti

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto ai soggetti che vogliono ottenere l’autorizzazione alla ricerca acque sotterranee (scavo pozzo) ad uso diverso dal domestico, alla ricerca acque sotterranee (scavo pozzo) ad uso domestico, concessione di piccole derivazioni di acqua pubblica e licenza annuale di attingimento da corpo idrico superficiale.

Come fare

L’istanza di autorizzazione alla ricerca acque sotterranee (scavo pozzo) ad uso diverso dal domestico e la documentazione ad essa allegata, dovrà essere trasmessa attraverso lo sportello telematico, accessibile tramite SPID o CNS/CIE.

L’eventuale richiesta di proroga dovrà essere trasmessa tramite lo sportello telematico, nel caso il richiedente sia una Pubblica Amministrazione, professionisti iscritti ad albi ed elenchi professionali e soggetti giuridici iscritti al registro delle imprese.

La presentazione della denuncia pozzo per uso domestico deve essere effettuata mediante l'invio della modulistica disponibile sullo sportello telematico, corredata dalla documentazione richiesta per lo specifico procedimento.

La richiesta di nuova concessione per piccole derivazioni di acqua pubblica, o suoi rinnovi e modifiche, l’istanza di chiusura definitiva di un pozzo e la richiesta di licenza annuale di attingimento o suoi rinnovi e la richiesta di riconoscimento del diritto a derivare ai sensi della Legge regionale 30/2000 prorogata con Legge regionale 20/2024 dovranno essere trasmesse tramite lo sportello telematico, nel caso il richiedente sia una Pubblica Amministrazione, professionisti iscritti ad albi ed elenchi professionali e soggetti giuridici iscritti al registro delle imprese.

I professionisti iscritti agli albi e agli elenchi professionali devono comunque firmare digitalmente la documentazione da loro redatta.

Cosa serve

La documentazione indicata nelle schede informative relative ai singoli procedimenti.

Cosa si ottiene
  • autorizzazione alla ricerca acque sotterranee (scavo pozzo) ad uso diverso dal domestico
  • proroga di autorizzazione alla ricerca acque sotterranee ad uso diverso dal domestico
  • concessione di piccole derivazioni di acqua pubblica o suo rinnovo o sua voltura
  • modifica sostanziale di concessione di derivazione di acqua pubblica
  • assenso alla chiusura definitiva di pozzi
  • licenza di attingimento annuale da corpo idrico superficiale, o suo rinnovo
  • riconoscimento, fino al 31/12/2026, del diritto a derivare ai sensi della Legge regionale 30/2000 prorogata con Legge regionale 20/2024.
Durata massima del procedimento amministrativo
90 o 180 giorni
Pagamenti
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento

Accedere al servizio

Moduli da compilare e documenti da allegare
Domanda per il subentro nell’istanza di concessione per l’estrazione, derivazione ed utilizzazione di acque pubbliche (SRI - N4 bis)
Copia del documento d'identità
Atto comprovante il titolo ad utilizzare il terreno comprensivo dei dati catastali oppure dichiarazione di atto notorio

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Ultimo aggiornamento: 09/09/2025 11:55.50